Tag: ritratto

12 Mag

Gallery: Just Viola!

Tra un live e l’altro mi diletto a scattare qualche ritratto ad amiche per puro divertimento. Ho approfittato del tiepido sole primaverile di domenica (seppur con forti raffiche di vento) per fare una capatina al Parco Sempione a Milano convincendo Viola a diventare modella per un giorno.
Ecco una selezione degli scatti realizzati, potete visionarne altri sulla pagina Facebook RC Foto

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17 Apr

VELAFestival!

Ritornato da pochi giorni dalla trasferta di una settimana a Genova in occasione del Tag Heuer VELAFestival, ecco alcuni scatti che ho realizzato nel corso del soggiorno nel capoluogo ligure.
Purtroppo non ho avuto modo di realizzare fotografie della città che non ho visitato come avrei voluto per concentrarmi al massimo sull’evento in corso alla Fiera di Genova, tuttavia sono tornato a casa con un bagaglio fotografico (piuttosto pesante) e un bagaglio di conoscenze nautiche, precisamente del mondo della Vela di cui ero del tutto ignato  fino a qualche giorno fa. E’ proprio vero, non si finisce mai di imparare!



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Una delle foto scattate con lo smartphone una delle prime sere, in banchina quel giorno avevano attraccato i primi velisti partecipanti all’evento indetto e organizzato dallo staff de “Il Giornale della Vela”.

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Tra i partecipanti non poteva mancare Giovanni Soldini, famosissimo velista noto in tutto il mondo per le sue imprese. Qui mentre rida e scherza con i componenti della grandissima famiglia di velisti, la cosiddetta dinastia Malingri, premiata nel corso del VELAFestival per la longevità e l’amore con cui da anni, grazie anche al capostipite Franco,  si occupano di Vela.

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Un altro ritratto di Giovanni Soldini.

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Franco Malingri

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Lui è il bassottino Wilson, per i cinof…ehm cinefili, il nome non sarà del tutto nuovo. Infatti è stato omaggiato l’omonimo “personaggio” del film “Castaway“, pellicola del 2000, che vedeva protagonista Tom Hanks nei panni di un “Robinson Crusoe” del nuovo millennio, naufrago su un’isola sperduta e la cui unica compagnia era quella di un pallone battezzato appunto Wilson.

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Qui sulla sinistra siamo a bordo del Flying Dragon, per gli esperti conosciuto anche come Swan 70, fotografato durante l’ultima giornata del VELAFestival. Per realizzare questo scatto ho utilizzato la modalità panoramica del Samsung Note 2 in verticale. Non è proprio il massimo in fatto di linearità ma rende abbastanza l’idea.

Nel corso del Festival ho avuto l’opportunità su una moltitudine di barche definite “Cult”, DSC_0151 [1024x768]tutte accomunate da mille storie da raccontare, anni e anni di regate, veleggiate, competizioni, miglia percorse… Tra queste, oltre al Flying Dragon, come non ricordare la Goletta America, la barca che più mi è rimasta nel cuore.
La Goletta America è una fedele riproduzione dell’omonima barca del 1851, ed è stata varata nel 1967, barca che diede il nome alla “Coppa America” denominata un tempo “Coppa delle Cento Ghinee”.

A bordo inoltre è possibile ritrovare alcuni elementi recuperati dalla barca originaDSC_0163 [1024x768]le, tra cui alcune lampate, una campana, un cannocchiale e addirittura una bottiglia di vino imbottigliata nel 1841. Se questi oggetti potessero parlare, racconterebbero la Guerra di Seccessione.

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Enzo “Capitan America” Todisco, Comandante della Goletta America. Quando mi ha confessato come lo chiamano i suoi amici mi sono capottato dal ridere, fortunatamente non in acqua perchè con entrambe le fotocamere addosso sarebbe stato un bel problema. Oltre ad essere Comandante di una delle barche più affascinanti del Festival, è anche un ottimo cicerone. In pochi minuti è riuscito a trasmattermi tutte le emozioni e le sensazioni che una barca di questa importanza può far provare anche a chi, come me, di barche capisce poco e niente.
Quando sei a bordo della Goletta, toccando il suo legno, respirando vicino agli oggetti reperiti dalla barca originale, è come se respirassi un po’ di Storia americana.

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Il penultimo giorno il Festival  è stato caratterizzato per questo spettacolare evento in cui Genova ha potuto assistere ad una incredibile sfilata, anzi, ad una veleggiata di oltre 100 barche a vela che hanno percorso in tutta la loro bellezza il mare del capoluogo ligure.

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Ed è con questi due tramonti che Genova ci ha voluto salutare. Molte delle foto presenti in questo post sono state pubblicate nel corso del VELAFestival su diversi quotidiani, online e cartacei (trovi qui l’elenco) mentre molti altre saranno pubblicate sul numero di Maggio de Il Giornale della Vela, in versione cartacea.
Genova, ci vediamo presto spero, e un grazie a tutti quanti i presenti, tra partecipanti e colleghi per questa bella esperienza.

15 Ott

BENEDETTA PASTORE FALGHERA

Voglio vivere a colori!

Così recitava una nota canzone del mattatore Fiorello.
A distanza di qualche settimana dallo shooting realizzato con V, ecco qualche scatto all’aria aperta, in quella che è stata l’unica giornata di sole (!) di ottobre dopo due settimane di pioggia, freddo e nuvole.



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Non c’entra molto con lo shooting, ma il cielo venerdì 11 ottobre 2013

Ne abbiamo approfittato per spolverare la fotocamera e buttare all’aria i vestiti nel guardaroba di Benedetta.
Come studio fotografico abbiamo utilizzato un parchetto vicino casa e come faretto… il sole, di cui quasi abbiamo scordato forma e colore, anche del cielo.
Volevo una testimonianza fotografica della presenza di una bella giornata, almeno una, in questo ottobre novembrino, così ho messo a dura prova il sensore della mia Nikon fotografando perlopiù  in controluce.
Il bello degli shooting all’aperto è che hai uno studio fotografico potenzialmente infinito ma non hai l’assistenza di una buona musica, che per evitare di disturbare la quiete pubblica ho evitato di ascoltare

11 Nov

Federica

Finalmente, dopo circa un paio d’anni sono riuscito a fare qualche scatto con Federica, che conosco da tipo 20 anni.
Non so perchè ma quando ho visto questo scatto mi è venuta in mente “Don’t Go Away”, degli Oasis.

A cold and frosty morning there’s not a lot to say
About the things caught in my mind
As the day was dawning my plane flew away
With all the things caught in my mind

 

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18 Apr

Instagram #8 : Poison

Mi è ricapitata questa foto dopo circa un anno esatto e mi chiedo come mai l’abbia sottovalutata… Ci ho lavorato sopra quasi un’ora e mezza perchè l’originale era quasi inutilizzabile (ecco perchè l’avevo scartata inizialmente) ma direi che ne è valsa la pena. Jennifer ha uno sguardo che rapisce l’attenzione, complici i suoi occhi esotici vispi, neri e ipnotici.
Ho intitolato questo scatto “Poison” come il testo della canzone di Alice Cooper, che mi riecheggia in testa quando ho sottomano gli scatti di Jen.Read more

Tasto destro disabilitato.