E’ toccato ai Maniac Band intrattenere quest’anno i presenti alla notte di Halloween presso il BluesHouse. Sotto tutte le 104 foto scattate nel corso del Party più spaventoso dell’anno!
E’ toccato ai Maniac Band intrattenere quest’anno i presenti alla notte di Halloween presso il BluesHouse. Sotto tutte le 104 foto scattate nel corso del Party più spaventoso dell’anno!
Non si sono risparmiati i Negramaro sul palco del Samsung Live, preparato per l’occasione con scenografie spettacolari presso la meravigliosa cornice del Parco Sempione, a pochi passi dal Castello Sforzesco. La pioggia non è riuscita a rovinare l’incredibile clima di festa che solo un grande concerto gratuito può dare vita e su questo Samsung è sempre molto attenta. Basti pensare a sei mesi fa, quando ha elettrizzato Piazza Gae Aulenti con il concerto di Fatboy Slim.
Per l’occasione l’azienda ha voluto festeggiare i 25 anni di presenza sul suolo italiano e quale modo migliore se non organizzare un concerto di una band nostrana? Ed ecco quindi i Negramaro, che si sono scatenati in un adrenalinico concerto in cui nessuno della band, specialmente il leader, Giuliano Sangiorgi, si è risparmiato.
In questa torrida Milano agostiana semideserta, sono venuto a conoscenza di questa psichedelica mostra “Lo Sguardo” (ingresso gratuito fino al 28 agosto 2016) con esposte le psichedeliche opere dell’artista Miguel Chevalier. Tutte opere di grande bellezza, ma il clou della mostra è l’installazione che prende un’intera stanza, in cui periodicamente vengono proiettate sul suolo del padiglione, delle immagini sensibili al passaggio delle persone. Il gioco di colori e suoni che si creano al passaggio dei visitatori rapisce l’attenzione creando un effetto ipnotico e soprattutto virale. Gli scatti ovviamente si sprecano.
New York, New York.
Quante canzoni, quanti innumerevoli film e serie tv.
10 anni fa, quando avevo 18 anni, era il sogno della mia vita, andarci. Poi crescendo, e complice una discreta paura dell’aereo, è rimasto un sogno chiuso nel cassetto, o meglio, in una cassaforte.
Buttata in un oceano.
Non pensavo che ci sarei mai andato in quella città, o nel caso fosse successo, non sicuramente in tempi recenti.
Finché un giorno non ti chiama un cliente chiedendoti di andarci al posto suo.
Ho risposto di sì ancora prima che finisse la domanda. Senza chiedermi se sarei riuscito a dominare l’ansia del volo, cosa avrei dovuto fare e non fare.
Insomma, ci sono andato. Dal 20 al 22 aprile, ero nella Grande Mela.
Non dimenticherò mai la risatina isterica/incredula, quando la navetta ci stava portando dal JFK all’albergo, con quel fiume di taxi gialli e l’alternanza di residenze incontrovertibilmente newyorkesi.
Una delle prime foto (riuscite) del viaggio. Un taxi giallo che si fa spazio tra la folla e le luci accecanti di Times Square. Quante volte mi sono fermato in mezzo alle strisce pedonali, tra insulti e semafori rossi troppo brevi, per fotografare scorci e taxi.
La città che non dorme mai… Sempre in movimento, ad ogni ora, tra le mille luci e tutti di corsa…
Il panorama che offriva il 4 World Trade Center dal 54° e il 56° piano mostrava tutta New York a 360 gradi.
Sono passati 15 anni, ma quel giorno infausto per la storia mondiale è ancora palpabile.
Percorrendo Battery Park ti imbatti in un maestoso tramonto con le nuvole sopra il New Jersey.
Dal Top of The Rock…
Una passeggiata a Central Park…
New York, tornerò presto lo prometto.
Può succedere di trovarsi davanti una delle donne più belle del mondo, tra le protagoniste del cinema contemporaneo, grazie alla presentazione a Milano di un film.
Forse non uno dei suoi migliori, stiamo parlando de “Il Cacciatore e la Regina di Ghiaccio”, ma almeno mi ha dato la possibilità di fare due foto a Charlize Theron, fortuna che non capita prorio tutti i giorni…
Altre mie foto della presentazione le trovate sul sito de “Il Giorno“.
La vista è una di quelle che non capita tutti i giorni. Siamo al 31° piano del Pirellone nel corso di un evento di Intel. Eccovi uno “scorcio” di una Milano da Bere del 2016, sempre più vicino a New York.
Forse è un’esagerazione, ma guardate che spettacolo.
Quello che è andato in scena la sera scorsa è stato uno spettacolo senza eguali, anche se non sono mancate una buona dose di polemiche (neanche fosse stato un fail come La Notte delle Lanterne…), ma lasciamo parlare chi vuole fare una polemica sterile.
Un evento unico, irripetibile ed emozionante, come impatto visivo e sensazioni è pari allo spettacolo offerto dall’Albero della Vita ad Expo lo scorso anno…
A far scatenare i numerosissimi presenti FatBoy Slim. Alcune delle foto scattate sono state pubblicate poi su Il Giorno, mentre potete trovare altre foto sulla mia pagina Facebook.