L’ ATTENDIBILITA’ DELLE RECENSIONI / OPINIONI SU INTERNET…PARLIAMONE

LE RECENSIONI DEGLI UTENTI: FIDARSI O NO?
Oggi vorrei discutere di un argomento che mi interessa alquanto, ovvero le recensioni e le opinioni degli acquirenti lasciate come feedback su siti quali TripAdvisor, ShoppyDoo e simili.
Si discute sovente della scarsa attendibilità di una buona fetta di queste recensioni, lasciate spesso da utenti “non qualificati” rigorosamente tra virgole. La libertà di espressione, giustamente, non può vietare loro di fornire un resoconto sull’esperienza positiva o negativa in seguito ad un acquisto di qualunque genere.

NEGOZI E-COMMERCE: LE RECENSIONI DEI BLOG
Decido di parlarne solo ora perché proprio pochi minuti fa  cercavo dei feedback su un negozio di telefoni che opera anche online, recensito anche da diversi blog di telefonia, più o meno noti.
Trovo singolare che un negozio venga recensito sui blog di telefonia, frequento questo mondo al suo interno da ormai cinque anni e non mi era quasi mai capitato di imbattermi in una recensione dagli organi di informazione in cui sono solito aggiornarmi, i più noti.
Ne ho trovate diverse invece su canali meno noti, di cui non mi azzardo in un giudizio su qualità e affidabilità dal momento che nemmeno il mio blog è molto seguito, tuttavia trovare una recensione su questi canali, suscita la sensazione come di cercare consenso ovunque, rischiando di segnare un clamoroso autogoal.

OPINIONI NEGATIVE SISTEMATICHE: CALUNNIA E DIFFAMAZIONE?
Navigando in rete mi sono appassionato alla diatriba che spesso e volentieri un particolare negozio di Roma, spesso garantito come serio e affidabile da siti quali ShoppyDoo et simili, vengano sistematicamente demoliti da recensioni spietate.
Trovo curioso questo comportamento da parte di acquirenti delusi, che magicamente compaiono dal nulla dopo che vengono toccati certi argomenti. La mia impressione a primo impatto è stata quella di non fidarmi del venditore ma, a lungo andare, ho avuto come la sensazione che ci fosse una specie di opera di danneggiamento nei confronti del negoziante.

LA PROPOSTA ALLE COMMUNITY
Ecco dunque un consiglio-proposta che community simili a TripAdvisor (che è già corsa ai ripari) dovrebbero cogliere al volo, per scongiurare il pericolo di perdere l’affidabilità e l’utilità che questi servizi cercano di assicurare ed è il seguente:  bisognerebbe pubblicare solamente recensioni e opinioni di persone che alleghino al resoconto lo scontrino come prova incontrovertibile, e infine di creare un sistema di feedback anche agli stessi opinionisti.
Intendo dire che, uno che segna come negativo un negozio o un prodotto dicendo “questo prodotto fa schifo” senza alcuna spiegazione, venga bollato come fonte non attendibile.
E ancora, l’utente dovrebbe documentare con prove vere e proprie (foto-documenti-etc) il motivo per cui non è soddisfatto del prodotto: tempi di spedizione, danni al prodotto, etc. Ritengo che per un servizio affidabile, sia indispensabile un controllo più severo sulle recensioni. Posso capire che un utente possa perdere la voglia di esprimere la propria esperienza ma è anche vero che si scoraggia in modo convincente anche il burlone o l’hater (termine che va tando di moda) di turno.

La mia è solo una proposta per aiutare il consumatore a potersi fidare degli altri utenti, senza cadere nella trappola di chi vorrebbe danneggiare per diversi motivi altri commercianti colpevoli solamente di avere prezzi ONESTI più che buoni.

Lascio a voi la parola: cosa ne pensate?